Il Paradigma - Kuhn e la scienza

Il Paradigma è una Cultura. Un modo di vedere le cose, un modo di essere, un modo di agire, uno stato del mondo.

Ciascuno di noi vive dentro un Paradigma senza nemmeno saperlo.

Naturaliter.

Si sa si dice si fa. Impersonale. Inautentico.

Ci rendiamo conto del nostro Paradigma solo quando il Paradigma cambia.

Allora, dal nuovo punto in di vista diciamo a noi stessi "Ah è così che la pensavamo"

In Particolare Kuhn si avvale del Paradigma per spiegare le rivoluzioni scientifiche.

A suo avviso esiste una scienza "Normale".

La scienza normale ha la capacità di capire e spiegare il Mondo.

Questa è la sua forza.

Ha anche una sua dinamicità, essa può aggiornare il suo Paradigma a nuovi dati di fatto, e a questi adeguarlo.

Così segue il divenire delle cose con una certa efficacia.

E questo è il modo in cui la scienza normale gestisce la comparsa di nuovi fatti difficilmente compatibili con la teoria.

Ma arriva inevitabilmente un momento in cui l'incompatibilità dei nuovi dati di fatto tale che la teoria vigente entra in crisi.

Essa non li può spiegare, non può adeguarsi, entra in crisi, appunto.

E la crisi genera un nuovo paradigma, adatto ai fatti nuovi, e si costruisce pian piano fino a compiersi.

A questo punto abbiamo un nuovo Paradigma, una nuova scienza "Normale", che funzionerà come quella di prima. Fino alla nuova crisi generata da nuovi fatti incompatibili e dunque ancora un nuovo paradigma e così via.

La scienza funziona così.

"Quando si propone un nuovo paradigma i vecchi concetti e i vecchi esperimenti si vedono sotto altra luce, così che «coloro che propongono dei paradigmi in alternativa ad altri, svolgono il loro lavoro in un mondo diverso»"

Thomas Kuhn