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  • Marcello Moscatelli

Che si ostinano a vivere - Poesia


Innervati da moderni algoritmi

tecnozombie drogati

di esperienze virtuali

vagano ondeggiando

dentro metropoli allucinate

di cemento e d'acciaio.


Avanzino i moderni Stranamore

e psichedelie sperimentali

accuratamente programmate.


Benvenuti nella Macchina

e nessuno sia preoccupato..


E nessuno faccia resistenza

agli addetti alla salute

in camice bianco

che sorridono da schermi azzurrini.

.

E a nessuno sarà negata

la sua dose quotidiana

di allucinazioni autorizzate.


E tutto sia

asettico e pulito

come da programma.


E le spaziose radure dell'essere

chiuse a tempo indeterminato

dagli appositi provvedimenti

dell'autorità costituita.


E i contravventori saranno sanzionati.


E siano maledetti i poeti

e i sognatori

e i ribelli

che si ostinano a vivere.

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