Come abbandonati al flusso degli eventi
monaci zen in cammino
su sentieri tibetani
sorridono.
Fervono attive Metropoli
frenetiche moltiplicazioni
senza senso né scopo.
E scorre lento il fiume dell'essere
e la luna osserva di lontano
poco più che noncurante
pallido cerchio di luce.
Passaggi in diagonale
nelle periferie dell'esistenza
popolate dai Freaks
indicheranno il cammino.
Attraversando cosmi inconsueti
troveremo il pane e le rose
la felicità permanente
la semplicità
che è difficile a farsi.
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