Dentro al Labirinto - Note sparse
- Marcello Moscatelli
- 26 giu 2021
- Tempo di lettura: 1 min
Nel labirinto dei segni, dove tutti siamo, stanno tutti i significati possibili.
E porzioni di questa galassia di significati, organizzati in maniera coerente
sono ciò che chiamiamo Cultura.
E tutte le culture e tutti gli infiniti intrecci possibili stanno a loro volta nel labirinto
che ciascuno può percorrere secondo percorsi singolari.
E tutti stiamo dentro una cultura e al tempo stesso ne attraversiamo i confini
al tempo stesso dentro ad una appartenenza condivisa e dentro un idioletto culturale personale.
E come ci spiega la semiotica sia lo stare dentro sia l'attraversare i confini generano una molteplicità di percorsi individuali, che anche una singola cultura non è conoscibile nella sua interezza.
E come ci spiega Derrida leggere è riscrivere secondo il punto di vista dell'autonomia del lettore.
E siamo dunque nell'era del frammento e oltre l'ermeneutica.
Frammenti di letture reinterpretate e riscritte e rimesse in circolazione
a generare nuove letture, interpretazioni, riscritture.
Ed è questo il labirinto degli infiniti discorsi che l'umanità racconta a sé stessa
dentro una dimensione caotica.
Ed è un labirinto senza uscita.
Puoi solo decidere come starci dentro
come abitarlo
come percorrerlo
come aprire nuove strade.
Reflecting on “Dentro al labirinto: Note Sparse,” where fragmented thoughts and observations echo the complexity of our inner maze, it becomes clear that coherence is essential to understanding. Similar to how loosely scattered notes can leave meaning lost, structured cohesion brings clarity. That’s why the guidance at https://www.sembly.ai/blog/meeting-minutes-templates-examples-and-automations/ is so compelling—it offers practical templates and automation methods designed to transform disjointed ideas into purposeful, easy-to-follow narratives.