Una ragazza scompare nel nulla e a nulla portano le indagini. .
Prima che il caso sia chiuso l'Avv Guerrieri viene incaricato dalla famiglia della ragazza di ricontrollare il fascicolo per cercare eventuali piste inesplorate.
Così l'Avvocato si improvvisa detective e senza avere grosse idee comincia a seguire il caso, ripercorrendo le indagini alla ricerca di nuovi spunti.
E casualmente quasi giocando d'azzardo trova una pista, e una ragazza.
E la pista e la ragazza lo portano da Bari a Roma, e a una camera d'albergo, e a una notte d'amore.
E sarebbe proseguita così, probabilmente senza approdare a nulla, se una testimone non avesse ricordato un particolare.
Un particolare decisivo.
Un particolare che avrebbe dovuto esserci, ma non c'era.
E allora la storia prende una piega imprevista, e molte cose cambiano volto.
E i colpevoli saranno consegnati alla giustizia, a una giustizia ormai inutile, una giustizia che avrebbe solo sommato male a male senza porre a nulla rimedio.
Ma si trattava di mantenere una promessa.
E non c'è nulla di più importante.
Ben scritto, la storia scivola via leggermente, quasi non accadesse nulla, e tra varie digressioni, peraltro anch'esse non prive del loro interesse, e accenti intimisti e psicologici.
Uno spaccato quasi autobiografico, di un personaggio di fantasia che racconta sé stesso e pezzi della sua realtà, mentre vive la sua storia.
Da leggere senza il dubbio di sbagliare.
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