Modelli di vite
come intessute
d'un tipo d'amore
di plastica e acciaio.
Sintetiche
elastiche
impermeabili.
Attraenti a vedersi.
E la fama e la gloria
come un'aura d'attorno
come un nulla scintilla
a simulare la vita.
Geometrie troppo anguste
tendono all'infinito
dove fioriscono
paradisi artificiali
e i fiori del male.
E derive impreviste
silenziosamente insorgono
a cambiare ogni cosa.
A lasciare lustrini
palcoscenici vuoti
e nemmeno il ricordo.
Comments