La nevrosi insorge solitamente da un desiderio inappagato.
Al desiderio considerato illegittimo dall'Io viene preclusa ogni realizzazione.
E proprio dalla mancata realizzazione nasce la nevrosi, dalla frustrazione di un desiderio.
Si dà tuttavia il caso di persone che si ammalano proprio quando i loro desideri si realizzano.
E in questo caso siamo evidentemente di fronte ad un eccesso della censura.
Le istanze morali dell'individuo sono così potenti che non vogliono il successo, non vogliono la felicità.
Riescono a tollerarla solo come fantasia, ma la trovano intollerabile quando si realizza.
In questo caso non è il desiderio frustrato l'origine della nevrosi, ma al contrario è la censura frustrata all'origine della malattia.
Curioso caso di inversione.
Aggiungo dunque io, che spesso siamo noi stessi la causa del nostro insuccesso e della nostra infelicità, alla quale ostano non ostacoli esterni ma ostacoli interni.
E capita dunque di essere i primi nemici di noi stessi.
Cfr Coloro che soccombono al successo
in Alcuni tipi di carattere tratti dal lavoro psicanalitico
in Saggi sull'arte, la letteratura, il linguaggio. (Freud)
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