Vennero a prenderci un giorno di maggio
e non servì
la paura il coraggio
tagliarono i fiori
e la primavera
non venne più l'alba
rimase di sera
eterno tramonto
il tempo dissolto
fece dei giri
in circolo il modo
si mosse l'asse
la lotta di classe
e vennero i sogni ma artificiali
compere acquisti
assegni e cambiali
merci di merci
le mente ed i cuori
e televisori
tremila colori
trecento canali
accendi i fanali
vai con la lambretta
a vendere stracci
e il sogno del sogno
americano
ti vedi vincente
ti sai milionario
ma nella baracca
ci piove di dentro
fa caldo destate
fa freddo dinverno
e il sogno sto sogno
di plastica e nylon
e calze ed aringhe
e due casalinghe
e un certo clochà
pasteggia a champà
la vita perfetta
dimolto diletta
la plastica il neon la cocaina
gli psicofarmaci la nicotina
caffè camomillo
e un poco scintillo
e quando vien sera
per riposare
eroina ed assenzio
me ne vado e presenzio
e venne e andò
un certo Narcò
ed un assassino
Ministro fu Primo
ed un Delinquente
governa la gente
ed un Pagliaccio
convince poi tutti
i buoni i cattivi
i belli ed i brutti
e venne ed andò
e dopo restò
e un certo sorriso
carino t'ho ucciso
The Song Of The Power
Yeah
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