E decenni di Gelo
e stagliati su praga
su bologna la rossa
su parigi drogata
Instanbul Orientale
e new york frantumata
cieli sopra berlino
stile alessandrino
Cattedrali di vento
e segnali di fumo
primavere di fiori
lottatori di Sumo
e Prevé amoreggiava
Kubla Kan si drogava
e garofani al porto
tutto molto contorto
Sotto certi orizzonti
troppo rossi e sbilenchi
insorgeva Lacan
e cantava baglioni
canzonette soltanto
ma che rivoluzioni
canzonette damore
e papaveri in fiore
E io per non sbagliare
non andai però via
scelsi i fiori del male
scelsi L'Autonomia
Comments