E allora Metropoli
dicemmo la fabbrica diffusa
bene
e ora è diffusa
infinitamente di più
per estensione e intensità
è un reticolo di relazioni sociali
umane e algoritmiche a intrecci variabili
ma non è più una fabbrica
è una matrice di discorsi e di interdetti
alla faucault e alla lyotard
discorsi che producino senso
e prassi
e società
e allora come nel postmoderno stiamo
nella Metroboli Cibernetica
tra necessario possibile e proibito
tra Luhmann e il suo sistema autoriferito
e Habermas e l'infinito discorso dei soggetti
liberi e uguali
e in questo le classi si riarticolano
e sintrecciano con le derive singolari
delle singolarità nomadi
che i soggetti sono diventati
fino all'individuo come unicum
desideri e bisogni
e composizione sociale
singolare e collettivo
struttura e sovrastruttura
necessità e libertà
si ridefiniscono come compresenti
dentro la rete che lega tutte le cose
e dentro ai soggetti
individuali e collettivi
e insomma
ridiscutiamo tutto
che tutto è cambiato
e alcuni riferimenti qui
Faucault
Lyotard
Habermas
per cominciare
non per finire
per aprire
non per chiudere
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