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Per la luna dell'avvenire

  • Marcello Moscatelli
  • 3 apr 2022
  • Tempo di lettura: 1 min

E le luci di notte bluastre arancioni rosate brillano la speranza del mattino senza alcuna certezza


come una preghiera come una invocazione di tribù dalle metropoli

di vetro e acciaio e carminio


e dei folli e degli innocenti camuffati di bianco

per le vie di bologna


e di vite

scheggiate deroina

in offerta speciale

al mercato degli assassini

e stalini del grigio del piombo

declamare poesie ai ragionieri

perché quadrino i contabili

le loro numerazioni


perché uccidano i sogni

e le strade siano pulite

e sgombre di vita

e sgombre di vita

e pulite dai sogni


per la luna dell'avvenire per la morte a venire



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