dove sono quei volti di un tempo
quei volti bambini
inzaccherati nel fango
giovanili di ansie e paure
desideri
da ormoni impazziti
e filosofie pressappoco
e incertezze assassine
e flobert e ballerine
dovè finita alice
e i fiori ed il wiskey
nella casa di ilde
si suonava la cetra
e certe pietruzze
e documenti
baby
e proust
batteva i marciapiedi
alla gare de lion
una sera di maggio
e le porte della percezione
dei falsi profeti
e nessun poema
ma moristi di aprile
una siringa ed un laccio
rivoletti di sangue
e un sorriso
e death is not death
e pensavo alla vita e alla morte
nelle strade di piazza bologna
con te che moristi a ventanni
poco dopo le scuole
in unincrocio di rosso e di nero
e dove sei ora
e dove sei adesso
e dove
sei
adesso
e le donne e gli amori
dove metto le mani
bambina
dove metto le mai stasera
dove siete finite
tutte
tutti
le primavere
dove sono le primavere
sotto un cielo di piombo
precipitarono gli angeli
con una traiettoria a spirale
come foglie in autunno
rossastre
e secche
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