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  • Marcello Moscatelli

S'era assopito un pescatore - FotoArt

S'era assopito un pescatore

e un assassino ed un alligatore

che non voleva questo metrò

beveva l'assenzio

ammirava Mirò


Non amo l'acqua se non in bottiglia

quando prendemmo la nostra Bastiglia

quando prendemmo il Palazzo d'inverno

quendo arrivammo vicino a Salerno


Quando fioriva migliaia di fiori

ed i sanpietrini ed i cantautori

indiani bizzarri

dai lunghi capelli

Custer il biondo ed il bianco ed il bello

bello e spietato sopra nel suo paltò

ma noi vogliamo vogliam lo scalpò


Odiammo i Lama ed i Dromedari

teatro di danza senza sipari

TeatroLiving Teatro Provò

passava di nuovo il mio alligatò


Adesso sediamo alla sponda del fiume

la canna da pesca il cappello le piume

le piume la pece la nostra condanna

le piume le stelle le piume la pace

lampioni lustrini la pace la wanda

ed i ragionieri semafori e Panda


La pace che uccide la pace assassina

si attenderà calmi

la vostra rovina


La vostra rovina macerie e cemento

la vostra rovina il vostro tormento

la vostra rovina la nostra vittoria

unora di vita

centanni di gloria


Centanni ci vuole soltanto un minuto

il fiume va lento

il fiume assoluto


opera di Claude Monet

Dettaglio


Fotografia e postproduzione

mie



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