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  • Marcello Moscatelli

Soliloqui - Agostino - Libri

Qualunque cosa abbia detto, tu, unico Dio, tu vieni in mio aiuto; unica vera sostanza eterna, dove non c'è nessuna discordanza, nè confusione, nè mutazione, nè bisogno, nè morte


Dove vi è somma concordia, somma evidenza, somma immutabilità, somma pienezza e somma vita


Ove nulla manca e nulla è di troppo


Dove chi genera e chi è generato è una cosa sola


Dio, al quale sono sottomesse tutte le cose buone che si sottomettono, al quale obbedisce ogni anima buona


Per le cui leggi si ha la rotazione intorno ai poli, gli astri compiono i loro corsi, il sole dirige il giorno, la luna regola la notte


E tutta la terra, attraverso i giorni, con l'alternarsi della luce e della notte, attraverso i mesi, col crescere e calare della luna, attraverso gli anni, con il succedersi della primavera, dell'estate, dell'autunno, dell'inverno


Attraverso i lustri, col compiersi del corso del sole


Attraverso i grandi periodi, col ritorno degli astri alle loro origini, conserva, con l'ordine e le ripetizioni dei tempi, una grande regolarità di cose, per quanto consente la materia sensibile


Dio, per le cui leggi, che si trovano nel tempo, non si permette all'instabile moto delle cose mutevoli di essere disordinato, ed esso, con le briglie dei secoli che lo avvolgono, è sempre ricondotto ad una somiglianza di stabilità


Per le cui leggi l'arbitrio dell'anima è libero, e, con criteri necessari e definiti in ogni cosa, si distribuiscono premi ai buoni e castighi ai cattivi


Dio dal quale si propagano fino a noi tutti i beni, dal quale sono tenuti lontani da noi tutti i mali


Dio, sopra del quale non vi è nulla, fuori del quale non vi è nulla, senza del quale non vi è nulla


Dio, sotto il quale vi è tutto, nel quale vi è tutto, col quale vi è tutto


Tu che hai fatto l'uomo a tua immagine e somiglianza, come riconosce chi conosce sé stesso


Dio mio, mio Signore, mio re, Padre mio, causa mia, speranza mia, cosa mia, mia ricompensa, mia casa, mia patria, mia salvezza, mia luce, mia vita


Ascoltami, ascoltami, ascoltami, in quel tuo modo che solo a pochi è ben noto



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