Soprattutto Signore

Soprattutto signore

allontana la noia

e fredde mattine e fiocchi di neve

e caldissime estati

e tradiscimi e ingannami

e vai e ritorna

scolpiscimi i nervi

di centomila terminazioni

siano i libri proibiti

sottobanco

con la copertina cambiata

con le spie in biblioteca

manoscritti e la teca

i miei amori nevrotici e tristi

e allegri e bipolari

e maniaci e perversi

e starnissimi alquanto

e amaranto

i mie amici allo sbando

nelle sere nei viali

prostitute e campari

e gli ubriachi mi seguano sempre

non so dove si va

non so a cosa si tende

ma non serve si attende

e soprattutto signore

allontana la noia