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  • Marcello Moscatelli

Un sabato pomeriggio di marzo

Attraversammo tempeste elettriche

nelle Metropoli oscure

quand la luna attravesa di sbieco

l'ultimo orizzonte


Ospiti non voluti

al ballo delle gale

in frac e drink

e sangue


Venimmo noi

i freaks e i poeti e le puttane

all'ora inadeguata

degli orologgi rotti


E La Comune di Parigi

Insorgerà a mezzogiorno

alle soglie di Wall Street

un sabato pomeriggio di marzo




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