Il punto di partenza è Adorno
che nella dialettica dell'illuminismo spiega benissimo
come la concettualizzazione non è una operazione teoretica
ma una operazione tecnica.
Si prende un ente molteplice e fluido
e gli si impone arbitrariamente una forma
impone in senso pratico
lo si costringe ad essere una cosa sola
e sempre quella.
Dopodiché circolarmente
si afferma che l'ente corrisponde al concetto
e dunque il concetto è valido.
Questo il peccato originale del Logos.
Distruggere la Vita
Dioniso
il Pathos
l'Empatia
Il libero flusso delle esistenze socievoli.
E si imprigiona l'essere in una forma
perché occorre affermare il Dominio
che richiede a ciascuno il suo ruolo
lungo una catena gerarchica.
E contemporaneamente
si riduce la qualità a quantitÃ
perché occorre affermare
il primato del Valore di Scambio.
E questo intreccio genera il primato della Tecnica sulla Vita.
Ma poiché il Senso non sta nella Tecnica
ma sta nella Vita
la progressiva affermazione del Logos
si configura come una progressiva distruzione del Senso.
Fino al punto che la ragione
diventa del tutto irrazionale.
Ogni discorso sulla ragione
dovrebbe partire da queste acquisizioni teoriche
e dalla conseguenza logica
che la ragione ha fallito
e occorre cercare un'alternativa.
Esplorare il campo dell'Estetica
della SensibilitÃ
dell'Empatia
dell'Intuizione
del Misticismo laico
della socialità come fine
che io riassumerei
esplorare il Dionisiaco
per cercare una via di fuga
che preservi l'essere
la Vita
dalla distruzione tecnicamente razionale
ormai sotto gli occhi di tutti.
Filosofia in sintesi
sintesi di una Filosofia