Avanzando a piccoli incerti passi
piccoli e soli e stralunati
esistenzialisti inconsapevoli
percorrono le Metropoli
cogli occhi dipinti d'azzurro.
Ma preferimmo infine un drink
e una sigaretta
al Bar Casablanca.
Nel cuore della folla
nel cuore della follia.
Cinici apatici tristi
increduli cercatori di significati possibili
nascosti dentro le cose
come il loro contrario.
Che in questo autunno infinito
cadono le illusioni come foglie ingiallite.
Ma se qualcosa resiste
non tutto è perduto.
E infine la luce
filtrerà da qualche spiraglio
e verrà promavera.