Il Condominio - E Bonaccorti - Un Libro
- Marcello Moscatelli
- 5 dic 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Asociale Egotico Asexual
Cico, il protagonista del romanzo, si rifugia in un condominio
all'ultimo piano accanto al terrazzo
in cerca della agognata solitudine.
In compagnia di una tartaruga forse maschio forse femmina.
Indifferente a tutto e a tutti si trova tuttavia coinvolto
nella vita del condominio
variegata, mediocre, surreale, conflittuale
come spesso accade nei condomini.
Fra amori illeciti e crisi familiari il libro ci offre
attraverso il filtro del protagonista
una rassegna di caratteri, situazioni, esistenze
ordinarie e straordinarie
come straordinarie sono spesso le cose ordinarie.
Fino alla catastrofe finale
che conduce Cico ad una decisione.
Giacché la scelta del condominio
non è riuscita a garantirgli la solitudine che cercava
la tranquillità senza relazioni
dovrà cercare una soluzione più radicale.
Fra pensieri di una mente particolare
evitante ma all'occorrenza disposta a servirsi degli altri
per le sue necessità
si osserva una microrealtà umana
quella del condominio
di cui possiamo agevolmente immaginare le caratteristiche.
Il Focus sul protagonista è abbastanza centrato
ma se l'intento era quello della critica sociale
direi che non è del tutto riuscito.
Facilmente, infatti, per quanto imperfetti e negativi possano essere
si simpatizza cogli inquilini
che almeno hanno qualcosa di umano
nel quale ci possiamo riconoscere
mentre il protagonista più che una qualche superiorità
morale o intellettuale
o una simpatica eccentricità
manifesta qualcosa di molto simile
ad una fastidiosa propensione
a credersi chissà chi
senza peraltro esserlo.
Tuttavia il libro è scritto bene
volendo si può perderci una giornata.
Comments