Metropolis
- Marcello Moscatelli
- 11 dic 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Incastonati in meccanici ingranaggi
automi-lavoro ondeggiano lenti
in attesa della dovuta razione.
E CorpiMenti preventivamente addestrate
intrecciano prospettive psicolinguistiche
e producono, producono, producono
e soggiacciono quiete.
Sullo sfondo si stagliano
svettanti saette
torri acciaio brillanti
grigiastre.
E invisibili potenti Metafisiche
imperano.
E vibrazioni emotive
individuali dissonanze
sussurrano.
Solo i dolci occhi smarriti
di inquiete fanciulle
domandano ancora.
Comments