Poeti del Cyberspazio
- Marcello Moscatelli
- 10 dic 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Immagino cose che non esistono
la realtà non vale la pena.
E dentro a programmi di programmi Tv
assentono e dissentono
secondo algoritmi programmati
Sociogrammi Pavloviani.
Grigiofumo
Grigiofumo dappertutto.
Ma io sono l'Anomalia
l'Evento
lo scarto, la differenza, l'imprevisto, il dettaglio, la crepa.
La sabbia nell'ingranaggio
il luddista del rizoma telematico algoritmico.
E nulla sarà perdonato
e nulla sarà dimenticato.
Generazione dopo generazione
attenderemo la Fine dei Tempi
intatti nell'odio e nella rabbia
e nella tenerezza senza pietà.
Noi invisibili
poeti del Cyberspazio
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