Segni accendono muri.
Battiti ottici, battiti onirici.
E il rosso si accende, risplende il violetto, balugina il giallo.
Grafiche luminose trasgressioni.
E i ragazzi che si amano
attraversano territori sconosciuti
alle porte della notte
senza alcun permesso.
Tra folle caotiche
senza centro né senso
direzione o progresso.
E sorridono.
Sta
così
la Vita.