Votati al Caos - Testo
- Marcello Moscatelli
- 29 set 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Edifici dorati
e mitiche città
e schiavi devoti all'obbedienza
erigono piramidi
all'ombra dei Re.
Slittamenti culturali
di teatranti inconsueti
a liberare potenti passioni.
E si accendano i fuochi
per le vie di Parigi.
Tradotti da antichissime cuneiformi tavolette d'argilla
codici governano esistenze.
Potenza della Parola.
E sterminate pianure
e sterminate città
e scene di guerra
sotto spoglie cortesi.
E Molteplicità inconsapevoli
imprigionate nell'Uno.
E l'Eroe omerico trionfa con astuzia
di tecniche perfezioni.
E Periferie semiurbane affollate di Freaks
votati al Caos
insorgono.
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