Metropoli - Testo
- Marcello Moscatelli
- 2 giu 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Metropoli
strati su strati di costruzioni sovrastanti.
E l'inconscio collettivo che vi abita ricorda, sapendo e non sapendo di ricordare.
Sorrise ma non ne aveva voglia.
Sorrise e percorse le vie tra i grattacieli
aperte e assolate e ombreggiate.
Abilmente muovendosi tra maschere e marionette.
E qualche essere umano.
Metropoli
Finestre e torri, grigi palazzi di metallo e porte d'alabastro.
E le moltitudini l'attraversano.
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