ilpoetaèdasolo

ti amo come l'armata rossa amava stalingrado e berlino come il poeta la donna che non ebbe come la luce dell'anarchia sopra tutte le cose...

vieni stasera da me ceneremo al caffè quattro chiacchiere prima di andare quasi non lo dovessimo fare chiederò a te di alice e dei figli...

era un giorno che il treno portò un certo ritardo e le magnolie meravigliarono e gli angeli del signore gli angeli del signore contarono...

e io e te cincontrammo per caso alla festa dell'anarchia razionata a piccoli pezzetti di fumo un micrograammo cadauno allangolo della via...

sette notti di quiete sette notti di narcotici verdi e lisergie extracontinentali di certe zone equatoriali e di costumi precolombiani...

imperfette configurazioni delineano improbabili curve sui radar ai confini degli universi e start dove i reami dei sette anelli e di...

parallele che sincontrano negli spazi inconsueti dove abitano i paradossi e gli gnomi dei fiori e le lucciole brillano ancora e pasolini...

Una vita è una vita una vita sallunga ogni giorno e ogni ora e ogni ora che scorre e non sei più lo stesso e, bambino, ricordi che...

e il gattino delle sette leghe fuggì con alice nel paese dei balocchi e lucignoli e e pinocchi e lo stregatto sorride e la regina dei...

esangui iniziazioni esoterici sanguinamenti e dei degli olimpi inferiori nelle metropoli dopo ogni storia attraversano esseri ctoni...

stavi tu solitaria e seduta al caffè e ti venni vicino coi miei fogli di carta da impiegato al catasto o poeta alla palazzeschi o flaneur...

la poesia a chi la vuole la poesia a chi la chiede la poesia a chi la ama e ardano gli universi e un poeta e un teppista e una donna e...

e 'c'erano un castello ed una principessa ed un contadino lavorava lì vicino e venne un cavaliere ma se ne andò a puttane e venne rimbò e...

e a bologna la rossa si spensero le luci e sbiadirono i colori solamente spiccava vermiglio un rivoletto su toni su toni di grigio e ti...

amo le ferite del tempo sul tuo volto le rughe agli angoli degli occhi e intorno alle labbra le ferite dentro certi sguardi e i topazi...

piange il cielo nelle notti di agosto con angosciante regolarità da orologio svizzero impietosamente sincero come lo specchio stregato...